Piorrea, paradontite, parodontopatia o parodontite?
Il termine esatto è parodontite, malattia che colpisce il parodonto (dal greco: peri- :intorno, -odontum: dente), ciò che sta intorno ai denti, cioè l’apparato di sostegno dei denti.
Il termine piorrea, sempre meno in uso, è comunque ancora oggi utilizzato nel linguaggio comune, anche se il suo significato preciso è legato a un segno, cioè la fuoriuscita di pus dalle gengive.
Differenza tra gengiviti e parodontiti.
Le gengiviti sono patologie reversibili (non provocano danni irreparabili) del margine gengivale caratterizzate da rossore, edema (a volte anche con aumento di volume) e sanguinamento sia allo spazzolamento sia, a volte, spontaneo.
Le parodontiti sono patologie che colpiscono più in profondità rispetto alle gengiviti e provocano una distruzione dell’apparato di sostegno dei denti.
Le gengiviti possono precedere le parodontiti e le due patologie possono coesistere.
Causa della parodontite
La parodontite è una malattia causata dai batteri della placca (biofilm batterico) in soggetti con una predisposizione individuale. Determinati fattori, sia locali sia sistemici, come la cattiva igiene orale, il fumo o alcune patologie intercorrenti, come il diabete, svolgono un ruolo importante nell’insorgenza e nel decorso della malattia.
Uno stile di vita inadeguato al mantenimento della salute generale può influenzare negativamente anche l’andamento della parodontite.
Segni e sintomi della parodontite
I seguenti segni e sintomi possono essere presenti sia da soli sia in associazione tra loro: sanguinamento delle gengive, prodotto dallo spazzolamento e/o spontaneo, ascessi gengivali, mobilità e/o spostamento dei denti, retrazione delle gengive, dolenzia, sia allo spazzolamento sia alla masticazione. A volte la parodontite può essere presente e non dare segni evidenti. Solo una visita odontoiatrica, in questi casi, può mostrarne l’esistenza.